IN GIRO CON

8BLEVRAI

di Federico Ledda

IN GIRO CON

8BLEVRAI

di Federico Ledda

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8BLEVRAI, uno dei talenti emergenti più acclamati della scena rap italiana, ha fatto il suo trionfante ritorno con il singolo “Conta su di me”. Il brano, in uscita il prossimo 24 novembre, affronta i temi dell’amore e della strada raccontando i contrasti della vita di quartiere, che ti fa vivere in modo duro, ma allo stesso tempo ti dà speranza di poter superare le difficoltà e riuscire ad evadere da lì un giorno. L’artista arriva dal precedente singolo “Salam Alaykum”, un racconto appassionato delle origini marocchine dell’artista e della difficile realtà in cui è cresciuto. Nel brano, il rapper esplorava le strade che hanno contribuito a formarlo e a forgiare la sua strada verso il successo. Il repertorio del rapper è crudo, autentico e profondo e riflette perfettamente la personalità la dimensione musicale di 8BLEVRAI. “Conta su di me” arriva dopo i successi di brani come “Fidèle” e “Tuta Fake,” a poco più di un anno dall’uscita del suo primo EP, “Immigrato,” e del documentario omonimo che ha gettato luce sul suo percorso e sul legame speciale con la sua terra d’origine, il Marocco.

Il tuo nuovo singolo “Conta su di me”, è dedicato a qualcuno in particolare?

Sì, c’è forse una persona in particolare a cui potrei dedicare questo pezzo. È anche per tutti quelli che da sempre credono in me.

Com’è cambiata la tua vita in quartiere da quando hai iniziato questo lavoro?

È cambiata in bene, sono molto più occupato e a volte mi capita di stare fuori dal mio quartiere per un po’. Quando torno però sento che è tutto lo stesso, non è cambiato niente, oltre all’estremo supporto che ricevo da chi conosce il mio lavoro. Dentro di me però non è cambiato molto, sono un po’ come il mio quartiere.

Ascoltando tutti i tuoi pezzi si sente una crescita costante. L’hai notato anche tu?

A dire la verità, sì. Mi sento cresciuto, ho lavorato tanto ultimamente. Sto facendo molta musica cercando di conoscere meglio questo lavoro.

Come sta cambiando la tua vita dopo i primi successi?

L’unico vero successo è riuscire a mantenere la mia famiglia. Questo al momento mi basta.

Con i primi guadagni ricevuti ti sei levato delle soddisfazioni?

Le mie soddisfazioni non dipendono dai guadagni.

Come vorresti si evolvesse la tua carriera?

Costante crescita sotto tutti i punti di vista. Vorrei trovare il giusto equilibrio, crearmi lo spazio necessario e arrivare al top.

Un messaggio che vorresti dare al te del passato?

Gli direi che la pazienza che ha avuto è servita a qualcosa.

Uno per il te del futuro?

A me del futuro non saprei, forse di continuare a spingere.