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TORINO CAPITALE DELL’ALTA CUCINA: LE 50 BEST SESSIONS

di The Eyes

TORINO CAPITALE DELL’ALTA

CUCINA: LE 50 BEST SESSIONS

di The Eyes

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Dal 17 al 21 giugno 2025, Torino e il Piemonte diventano il cuore pulsante della gastronomia mondiale con le 50 Best Signature Sessions, una serie di pranzi e cene esclusive che vedranno protagonisti alcuni tra gli chef più acclamati al mondo affiancati dai migliori interpreti della cucina locale. Un progetto firmato The World’s 50 Best Restaurants, realizzato in collaborazione con Resy e American Express, che promette esperienze irripetibili in location d’eccezione. L’iniziativa, nata nel 2022, è pensata per creare dialoghi creativi tra le cucine di tutto il mondo e quelle del territorio ospitante, trasformando ogni serata in un evento unico. Il programma di quest’anno è un invito a esplorare le contaminazioni più raffinate tra tradizione e avanguardia, tra sapori piemontesi e visioni internazionali.

Si comincia martedì 17 giugno con tre appuntamenti imperdibili: Del Cambio, iconico ristorante torinese fondato nel 1757, ospiterà il duo australiano James Henry e Shaun Kelly del Le Doyenné, per una cena che promette eleganza e intensità storica. Nello stesso giorno, la chef Mariangela Susigan aprirà le porte del suo Gardenia allo chef Nicolai Nørregaard del danese Kadeau, per un incontro tra le Alpi e il Mar Baltico. E a Scatto, ristorante torinese dei fratelli Costardi, arriverà il messicano Jose Luis Hinostroza di Arca, per una serata ad alto tasso creativo, completata dai cocktail del bartender Peter Sanchez.

Mercoledì 18 giugno sarà la volta di Azotea, dove il team guidato da Noemi Dell’Agnello, Matteo Fornaro e Alexander Robles incontrerà la chef peruviana Pía León del ristorante Kjolle di Lima. Un dialogo intenso tra la cucina Nikkei torinese e la sensibilità latinoamericana di una delle migliori chef al mondo. Il weekend prosegue con nuovi incontri: Consorzio, nel centro di Torino, accoglierà il belga Willem Hiele per un pranzo venerdì 20 giugno che promette rustica autenticità e libertà creativa. La sera, Casa Vicina unirà la sua lunga tradizione piemontese alla visione sostenibile di Norbert Niederkofler, chef dell’Atelier Moessmer di Brunico e ideatore della filosofia Cook the Mountain.

A chiudere il programma, sabato 21 giugno, sarà l’atteso pranzo da Piazza Duomo ad Alba. Enrico Crippa, maestro dell’estetica vegetale, ospiterà Hiroyasu Kawate del giapponese Florilège, per un confronto tra due maestri dell’eleganza contemporanea, accomunati da un approccio sostenibile e poetico alla materia prima.

Biglietti limitati, emozioni garantite. Le 50 Best Signature Sessions sono molto più che cene: sono finestre aperte sul futuro della cucina globale, che a giugno parlerà anche e soprattutto piemontese. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, visita il sito dei 50 Best