IL RITORNO

DI BEBA

di Federico Ledda, foto Alessandro Levati

IL RITORNO

DI BEBA

di Federico Ledda, foto Alessandro Levati

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Con una straordinaria serie di successi alle spalle, Beba ha dimostrato di essere molto più di una semplice artista; è diventata un punto di riferimento nella musica urbana italiana. Tassello dopo tassello, la rapper sta tornando. Il primo è stato “Mood Blu”, un viaggio introspettivo dentro di sé. Il secondo è invece stato “1 2 3”, un dissing che continua a consolidare il suo posto nel pantheon degli artisti più influenti e ammirati del momento.
La sua carriera ha raggiunto vette straordinarie, dall’essere stata l’unica artista italiana selezionata da VEVO per DSCVR Artists To Watch 2020, all’inclusione nel prestigioso “Machete Mixtape 4” della crew fondata da Salmo, Slait ed Hell Raton. Con ogni nuovo brano, la rapper ha dimostrato una costante evoluzione artistica e una capacità unica nel trattare temi profondi con una sincerità e una maestria senza eguali. Siamo pronti a conoscere la sua nuova era.

È da poco uscito il tuo nuovo singolo 1,2,3. Se ne sta parlando molto. Me lo racconti?

Avevo un po’ di cose da dire e delle verità da raccontare, ho deciso di farlo senza filtri e con una bella dose di ironia. Volevo anche far capire come i social e quello che viene mostrato siano spesso soltanto un’illusione e che tolta quella rimane poco altro.

Invece mi parli del precedente Mood Blu?

Il brano affronta la tematica dell’ansia. Tema diffuso ma poco affrontato che oggi accomuna tanti giovani. Racconto i momenti in cui mi sento paralizzata dall’ansia, quasi al punto di non voler vivere la giornata che mi aspetta.

In che modo questo tipo di sensazioni ha influenzato il tuo modo di fare musica?

Non so se sia stato questo mood a influenzare la mia musica o viceversa.

Parlando sempre di Mood Blu, ascoltandolo si evince una evidente maturazione nella tua scrittura. Che cosa ti ha ispirato?

Ho iniziato a non domandarmi più mentre scrivo se quello a cui sto lavorando piacerà agli altri. Ho iniziato a domandarmi solo se è onesto con la persona che sono.

Come mai secondo te ci sono così poche donne nel rap?

Di motivi ne esistono molti, quello che mi viene in mente è che la musica fatta dalle donne è poco ascoltata dagli uomini, nella maggior parte dei casi, e questo è un limite.

Che musica ti sta ispirando durante queste nuove lavorazioni?

Ultimamente ascolto molto Badmómzjay, una rapper tedesca.

 

Se dovessi scegliere un film che rispecchia Mood Blu e questa nuova wave, quale sarebbe?

Melancholia.

 

 

 


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