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In un mondo che spesso confonde il glamour con la superficie, c’è chi lo rivendica come linguaggio, visione e stile di vita. Il nuovo singolo maximum glamour di Tanzer è tutto questo: un manifesto scintillante che gioca con l’illusione, la teatralità e il desiderio, con l’ironia tagliente di chi sa che lo stile è molto più di una questione estetica. Tra icone pop, profumi introvabili e citazioni che sfumano nel delirio fashion, l’artista australiana ci porta in un universo dove la realtà si trasforma in fantasia e viceversa.

Di cosa parla il tuo nuovo singolo?

È in parte un commento sociale, in parte un’affermazione glamour: sappiamo tutti che una componente fondamentale del glamour è l’illusione. Questa canzone ha tutto. La mia lista dei desideri, i miei requisiti minimi per una vita maximum glamour. Cantala davanti allo specchio e guarda la tua vita trasformarsi!

Quando si parla di te, si parla di una certezza in fatto di moda. Come descriveresti il tuo stile?

Un uovo Fabergé con una silhouette high femme indimenticabile.

Qual è l’accessorio che non può mai mancare nel tuo look?

Un atteggiamento altezzoso che trasuda da impeccabili zigomi nordici: nessun look è completo senza questo elemento essenziale.

Raccontaci delle riprese del video: com’è stato girarlo e cosa vuoi raccontare attraverso il videoclip?

È difficile distogliere lo sguardo dal mio comportamento glamour in ogni singolo fotogramma, ma il video è stato girato in luoghi tutt’altro che glamour nei dintorni di Melbourne. Una diva gloriosa che lancia il suo incantesimo glamour, reclamando una vita più favolosa fino al punto di una convulsione operistica. Sto evocando i miei eroi: PJ Harvey, Grace Jones e Keith Flint, e vivo la mia fantasia nei vicoli più umili.

 

 

Se questa canzone fosse un profumo, quale sarebbe e perché?

Come hai fatto a sapere che sono una vera diva dei profumi?! In realtà sto lavorando a una mia fragranza, si chiamerà Maximum Glamour, ma fino ad allora consiglierei l’EDP Galliano – purtroppo fuori produzione – per un’esperienza extra glamour: è come una bibita gassata all’iris velenoso che gorgoglia di fumo viola. Un’altra fragranza che indosso quando faccio la DJ a feste incredibilmente glamour è Ti Amo di Roja: deliziosa, decadente, troppo costosa, semplicemente too much.

Un brano che avresti voluto scrivere tu?

Dico sempre Love Is In The Air di John Paul Young: perfezione universale, sublime, fino al ritornello che inspiegabilmente si conclude con le parole poetiche “oh oh ohhhh… ohhhhh… oh ohhhh.” Una composizione progettata per ripetersi all’infinito, un incantesimo d’amore, un classico camp. Mi avrebbe anche procurato un castello maximum glamour.