NICE TO MEET YOU

FUME’

di Federico Ledda

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FUME’

di Federico Ledda

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Prevediamo che Fumè diventerà uno dei capi saldi del pop italiano. Con il suo sound che mischia il pop con la trap e il cantautorato moderno, si sta facendo strada grazie al suo album d’esordio “X AMORE”, concept album che parla di un’ossessione, di un amore che non è mai finito e di tutti gli up and down che ne scaturiscono. Dell’essere lasciati per la troppa voglia di stare insieme, di cosa c’è al di là di una relazione apparentemente perfetta. La storia, viene però condita da delle produzioni interessanti e una scrittura accattivante, che donano al progetto e all’artista stesso, un allure particolare, da conoscere.

Cosa si prova a pubblicare, finalmente, un album?

Una sensazione importante, quella di essere ascoltato, con la speranza di entrare nella vita della gente grazie ad una canzone, con l’obiettivo di lasciare qualcosa che rimanga per sempre.

Di che cosa parla “x amore”?

X amore parla di un’ossessione, di un amore che non è mai finito, e di tutti gli up and down che ne sono scaturiti. Dell’essere lasciati per la troppa voglia di stare insieme, di cosa c’è al di là di una relazione apparentemente perfetta. Parla di chi si accorge del valore delle cose e delle persone solo dopo averle perse, solo dopo essersi ritrovati soli. E del rendersi conto che da soli non si sta sempre bene.

Come è stata la lavorazione di questo progetto? Quanto ci hai messo?

È stato immediato, ho fatto di getto senza pensarci troppo, registrato in una cameretta al buio con un microfono da 100€, e tanta voglia di arrivare alla gente. E poi WAGO NEMO DOD, senza di loro non ci sarebbe stato x amore.

Da chi o cosa sei stato ispirato?

Da un amore che rimane per sempre a volte torna e a volte va, con tutte le incertezze e le paure.
E da quando mio nonno non c’è più, mi sono accorto che noi tutti spesso ci accorgiamo delle cose solo quando non ci sono più.

Qual è il pezzo, secondo te, più rappresentativo del disco?

Immenso.



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