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Questo nome probabilmente vi suonerà nuovo, ma credetemi, non ancora per molto. CLAUDYM è una vera e propria artista con la A maiuscola. E’ come un magnete attratto da tutto ciò che ha personalità.
Con un grandioso talento per le illustrazioni, mansione che le ha dato parecchio credito e rispetto, ha da qualche anno intrapreso anche la carriera di cantante arrivando perfino a firmare con Universal/Island.
Esce così il primo singolo sotto major, Nightmare, e boom, non riesci a finire di ascoltarla che già la vuoi sentire di nuovo. C’è chi la paragona a Billie Eilish, sia per il colore di capelli (flash news: Billie Eilish si è appena fatta bionda) che per lo stile. Secondo noi è solo CLAUDYM e merita di essere conosciuta meglio. Vedrete, questo sarà il suo anno.

Di che cosa parla Nightmare?

L’ispirazione principale è arrivata dal film Nightmare. Ho poi voluto giocare sul concetto del film per raccontare la separazione tra conscio e inconscio, quindi tutte quelle cose che pensiamo di eliminare dalla nostra mente ma che in realtà sono ancora lì.

Cosa succede quest’anno?

Tanto lavoro! Prossimamente usciranno diversi singoli e mi auguro succedano molte cose belle (ride, ndr.). Sicuramente però oltre alla parte musicale porterò avanti anche il mio lato artistico cercando di fare dialogare i due mondi.

Come riesci a portare avanti entrambe le cose? In che modo comunicano tra di loro?

Inizialmente le tenevo abbastanza separate. Adesso sto cercando di farle interagire. Infatti in Nightmare ho seguito la regia del videoclip e mi sono occupata dello storyboard. Diciamo che nel corso dell’anno i due mondi comunicheranno sempre di più, ma per adesso no spoiler!

Hai da poco firmato con una major. Hai riconosciuto in questo un reale punto di partenza?

Sì. La prima svolta c’è stata quando ho smesso di cantare in inglese e ho iniziato a scrivere in italiano. Mi sono sentita da subito più sincera perché comunque comunico nella mia lingua. Ora con Universal si è fatto tutto più serio. Ho avuto un’opportunità meravigliosa e sono davvero contenta di avere iniziato questa avventura con loro.

Guardando le carriere di artisti già avviati cosa ti auguri per la tua?

Bella domanda! Sono sempre stata ispirata da artisti che si sono espressi in tutte le loro sfumature. Tyler, The Creator è uno che vedo simile a me perché è minuzioso e cura in prima persona ogni aspetto della sua arte.

Sei contenta di come sta andando il singolo?

Molto! Sono davvero felice. Vedremo che cosa succederà nelle prossime settimane…

Dimmi un pezzo che stai ascoltando in questi giorni

Sono un po’ in fissa con No One’s In The Room di Jessie Reyez