Q&A WITH ANAKIM
di Federico Ledda
Q&A WITH ANAKIM
di Federico Ledda
” Credo fortemente che ascoltare musica di diversi generi possa seriamente aiutarti a definire il suono della tua… Sei più ispirato. “
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Abbiamo fatto due chiacchiere insieme ad Anakim, il dj resident di uno dei club più cool del mondo. Situato a Los Angeles, più precisamente ad Hollywood, il Sound Nightlcub rappresenta una vera e propria alternativa statunitense al clubbing europeo, con un ambiente tipicamente losangelino. Con dj del calibro di Black Coffee e Carl Cox ad alternarsi alla console, a fare il padrone di casa inaugurando la pista, ci pensa sempre lui: Anakim. Il dj americano, riconoscibile per il suo tocco particolare presente in tutte le sue produzioni, si è fatto un nome grazie al club, diventando un dj richiesto a livello mondiale. Ecco quindi la nostra chiacchierata con il dj. Potevamo farci scappare qualche dritta su Los Angeles?…
Cosa significa essere un dj techno nel 2019?
Ci sono diverse definizioni e generi di techno. Per me significa alimentare ritmi forti e veloci mischiati ad atmosfere tetre e un po’ cupe. Il tutto mantenendo però una forte linea melodica.
Che musica ascolti quando non suoni?
Ascolto veramente tanta musica. Spazio dal rap all’Urban Pop. Mi piacciono artisti tipo Kllo, dvsn, Majid Joardan… Credo fortemente che ascoltare musica di diversi generi possa seriamente aiutarti a definire il suono della tua… Sei più ispirato.
Raccontami del Sound Nightclub e cosa si prova a suonarci…
Sound Nightlcub avrà per sempre un posto speciale nel mio cuore. Sin dalla sua apertura nel 2013, ho passato molto tempo andandoci. E’ un posto molto intimo, situato a Hollywood e che continuamente spinge le barriere, definendo il nuovo significato di musica dance nella scena californiana, facendo anche suonare i dj più importanti del momento, che magari altrimenti a Los Angeles non passerebbero… Oltretutto, ci tengo ad aggiungere che l’impianto sono, è probabilmente il migliore che possiate trovare in tutta LA. Nonostante ora sia ormai passato un anno da quando sono diventato resident del locale, prima di iniziare, ho comunque sempre le farfalle nello stomaco. Sento il peso del mio ruolo, non è un locale a caso: la gente che viene a ballare è sempre molto critica e il livello è molto alto. Mi sento responsabile, infatti cerco sempre di dare il massimo. In più, è una piattaforma perfetta per testare le mie nuove produzioni, infatti è sempre il primo posto dove le suono.
Hai avuto l’opportunità di suonare con diversi dj di fama mondiale. Quali sono stati i due con la quale ti sei divertito maggiormente?
Sicuramente Yotto e Jeremy Olander. Sono due tra i ragazzi più simpatici e socievoli della scena. E’ sempre un piacere incontrarli o suonarci insieme.
Quali sono i cinque posti che preferisci frequentare quando ti trovi a Los Angeles?
1. Silverlake Ramen. Non puoi sbagliare ordinazione, fanno del Ramen che è squisito.
2. Ovviamente Venice Sbeach. Probabilmente il posto con le vibrazioni più positive ed eclettiche di tutta la città.
3. The Broad. Uno dei migliori musei di arte contemporanea che potrai mai visitare.
4. Griffith Park. Andare a correre in questo parco meraviglioso, significa fuggire per un po’ dal vibrante suono della città, immergendoti nel verde.
5. Tutta la zona di Fairfax. Ci puoi trovare tra i negozi più interessanti di LA, e anche casa mia. (ride, ndr.)