L’AUTOSABOTAGGIO
DI SMILEZ
di Federico Ledda
L’AUTOSABOTAGGIO
DI SMILEZ
di Federico Ledda
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Lo stravagante artista SMILEZ, originario di Los Angeles, si distingue per la sua presenza vibrante e la sua musica audace, che fonde il grunge punk con l’hip-hop in modo unico. Nel suo nuovo singolo, “Self Sabotage”, prodotto da Digital Nas (Ye, Playboi Carti), SMILEZ esplora il tema complesso dell’auto-sabotaggio, combinando ritmi travolgenti e testi intensi. Questa fusione di stili crea un’energia caotica e contagiosa che cattura l’attenzione dell’ascoltatore. La collaborazione con il produttore è nata dall’amicizia tra i due, sbocciata da un incontro casuale durante una festa lo scorso anno. SMILEZ ha guadagnato riconoscimento aprendo tour per artisti di spicco come Trippie Redd, Wiz Khalifa e JuiceWRLD. Nel 2021 il suo singolo “HAPPY” ha raggiunto la vetta delle classifiche di SoundCloud, accumulando milioni di stream. Con il suo prossimo progetto il rapper, si prepara a portare la sua musica a un livello più elevato, continuando a sfidare i confini della scena musicale contemporanea.
Come descriveresti il tuo stile?
Direi che ho un piede nel genere rock alternativo, punk e uno nel mondo dell’hip hop. Mi è sempre piaciuta l’idea di mescolare queste due cose.
Parlami di più di “self sabotage”.
È stata la prima canzone su cui Digital Nas ed io abbiamo lavorato insieme. Appena ho sentito la bozza strumentale, sono rimasto colpito; sembrava qualcosa che avrei fatto io stesso, ed è così che ho capito che era la scelta giusta.
Qual è l’ispirazione dietro il tuo nuovo singolo?
È tutto basato sull’autoriflessione, cercando di guardare alle cose che fai e imparare da esse. Mi sono reso conto di sabotare la mia stessa vita, anche in piccoli modi, senza nemmeno rendermene conto.
Come hai conosciuto Digital Nas?
Ho organizzato una festa post Rolling Loud a Los Angeles l’anno scorso e uno dei miei amici lo ha portato con sé.
Quali sono i tre migliori album della tua vita?
Nirvana – “Nevermind”
Kanye West – “Yeezus”
Playboi Carti – “Die Lit”
Il miglior concerto che hai mai visto?
Ho visto molti concerti, di recente ho visto Madonna dal vivo ed ero davvero impressionato; ha una presenza potente sul palco, e io non sono affatto il più grande fan delle star del pop.
Qual è il prossimo passo?
Ho ancora alcuni singoli e video in uscita, poi pubblicherò il mio nuovo progetto “Saboteur”.