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Hanno in mano il futuro del rap, o per lo meno della trap italiana. Intervistandoli mi sono chiesto proprio questo e secondo me è vero. Di questi tempi, inventare qualcosa di nuovo è veramente difficile eppure ci sono riusciti. L’originalità non gli manca, così come il talento. Da quando hanno pubblicato Buone Maniere Per Giovani Predatori, la loro vita è iniziata a cambiare ricevendo grande consenso dalla critica e anche da The Eyes Fashion. Le loro produzioni rappresentano del materiale su cui prestare attenzione e cui le contaminazioni sono chiare e tangibili. Le nostre preferite? Cattedrale e Eli Lilly.

Come descrivereste il vostro sound?

Mostruoso. Il nostro sound è nato dopo l’integrazione non tanto dei nostri ascolti, quanto delle nostre personalità. Infatti è come se avesse più di una testa: quando tutte le teste decidono di andare nella stessa direzione, viene fuori una traccia.

Cattedrale è su Spotify la vostra traccia con più play in assoluto. E’ quella che vi rappresenta di più? Se sì, perché, se no qual è e per quale motivo?

Cattedrale non ci rappresenta più o meno di quanto facciano le altre tracce che sono uscite prima o dopo. È un momento delle nostre vite a cui abbiamo dato questa forma, probabilmente la questione degli ascolti dipende dal fatto che era la traccia che ha annunciato l’EP.

Pensate che l’Italia sia finalmente pronta a qualcosa di nuovo?

Nessuno di noi è veramente romano, e probabilmente la caratteristica più importante di tutti gli artisti che vengono fuori in questo momento è che non siano definiti dal contesto in cui vivono. L’Italia è un paese tendenzialmente vecchio e conservatore, e a volte anche i nostri coetanei si appigliano solo a “quello che funziona già”. Quello che ci fa sperare in positivo è che nonostante tutte le resistenze, il cambiamento alla fine arrivi per chiunque.

La traccia che più mi ha colpito del nuovo EP è Eli Lilly, specialmente la frase sui trentenni. Credete che davvero i trentenni non vi capiscano?

Quello che ci interessava di più era toccare un nervo scoperto. In realtà la generazione dei trentenni è nel pieno del panico tanto quanto quella dei ventenni, siamo persone che hanno visto il mondo in cui sono cresciute crollargli attorno e che cercano di sopravvivere in quello nuovo.

Dove vedete i Sxrrxwland tra un anno?

Dove siamo ora. A Sorrow Land. Quello che importa è che questo spazio diventi sempre più grande.

Buone maniere per giovani predatori ha colonizzato il mio Spotify da due settimane a questa parte. A chi ha fame di qualcosa in più cosa dite? Arriverà presto un album?

Arriveranno novità, questo è certo, e saranno molte e diverse. Al nostro banchetto si serve carne cruda ma occorre pazienza e un certo galateo.