di Federico Ledda
Concerto epico quello tenutosi sabato dai Green Day a Milano. Uno show rivoluzionario, ispirato a Revolution Radio, loro ultimo album uscito lo scorso ottobre.
È stato tutto perfetto, curato nei minimi dettagli. Perfino il warm up era grandioso e, soprattutto, semplice. Bohemian Rapsody a tutto volume. È bastato questo e l’aiuto di un coniglio-mascotte viola gigante a caricare la folla a dovere prima dell’arrivo della band. Lo show è durato oltre due ore, e ha percorso la storia della band attraverso i brani storici come “Basket Case” e “Holiday”, oltre a quelli dell’ultimoa fatica. I Green Day sono formidabili, specialmente grazie a Billie Joe, il front man e instancabile talento. Per due ore nette suona senza nemmeno una pausa. Salta. Corre. Canta, perfettamente. Interagisce. Eccome se interagisce! Invita i fan sul palco, li fa cantare e poi buttare con dei divertenti crowd surfing e ad una fortunata regala pure la sua chitarra, dopo averla scelta per suonare la durante “She”.
Nella scaletta non sono mancate nemmeno le cover come Satisfaction dei Rolling Stones e la travolgente Shout degli Isely Brothers. Bellissimo l’omaggio a George Michael con l’esecuzione dell’intro di “Careless Whisper” da parte del sassofonista della band. Lo show ha chiuso con American Idiot, prima di un encore acustico da parte di Billie. La band tornerà a suonare in Italia questa estate, affrettatevi!