di Liliana Riva
Disclaimer: nessuno mi ha pagato per scrivere questo, né per citare l’agenzia, né per l’offerta che ho trovato io, né niente di niente (magari lo fosse). È semplicemente un racconto della mia esperienza e come mi sono trovata, non state ad impazzire thankyouuuuu.
Iniziamo dal principio. Io e il mio da poco ragazzo fuori di testa all’alba del 20 giugno 2015 decidiamo di andare in vacanza insieme, complice il mio imminente trasferimento a Londra e il più che imminente suo trasferimento in Svezia (bel casino, i know, ma questa cari miei è un’altra storia).
Destinazione: Messico
Bene, ovviamente nessuno si è mai fidato della sottoscritta manco per ordinare la cena al cinese sotto casa, FIGURIAMOCI prenotare una vacanza intera dall’altra parte del mondo; Ha fatto tutto lui, infatti.
Alcune info di base per i milioni di italiani che mi stanno leggendo:
Agenzia: Franco Rosso Italia, gruppo Alpitour
Pacchetto: 2500€ a testa comprensivo di volo A/R + soggiorno in un resort all inclusive 4 stelle + visto turistico. Non male direte voi, e avete ragione.
Durata: 2 settimane, 14 notti
Destinazione: Messico, Riviera maya, Playa del Carmen
*TIPS aggiuntive: MAI MAI MAI fare un volo cosi lungo stando svegli tutta la notte e ubracandovi la sera prima il tutto per evitare il jet-leg. (indovinate chi ha pensato questa genialata? Esatto, io).
Presi armi e bagagli, partiamo alla volta del nuovo continente. Il paese offre veramente tantissime opportunità: arte, cultura, archeologia, relax, panorami mozzafiato, spiagge paradisiache, escursioni, movida c’è tutto quello che potete desiderare ed è proprio per questo che l’abbiamo scelta come meta per le nostre vacanze.
Essendo un paese che affaccia sul mar dei Caraibi, potete immaginare che tipo di paesaggi vi troverete davanti: spiagge con distese di sabbia bianchissima (non vi scotterete mai i piedi: 100 punti bonus), acqua cristallina, palme ovunque, colori pazzeschi; Se siete dei social-addicted come la sottoscritta manco ve lo sto a dire come vengono le foto…perché LO SO che è questo che volevate sapere.
Le spiagge in assoluto più belle che vi lasceranno a bocca aperta sono sicuramente Playa Delfines a Cancún e Playa Paraiso (un nome una garanzia) a Tulum.
A proposito di Tulum da vedere sono sicuramente le rovine Maya che si affacciano sul mare e il sito archeologico di Cobá che, con la sua piramide alta 42 metri, offre una vista mozzafiato sulla foresta pluviale.
NOTA BENE: se soffrite di vertigini, non è decisamente il posto per voi, si sale a piedi attraverso la scalinata maya originale quindi sgarrupata ma soprattutto ripida. Rischio infarto molto alto.
Il più famoso sito archeologico è però quello di Chichén Itzá. Dichiarato patrimonio dell’umanità UNESCO, racchiude le rovine di un’intera città maya. L’attrazione principale è sicuramente la piramide alta 55 metri ai piedi della quale, battendo le mani, si può sentire un suono simile al canto di un quetzal, uccello sacro ai Maya. (Loro sì che ne sapevano veramente un sacco).
Ma andiamo avanti. Per la rubrica “che fantastica avventura”ci sono un sacco di attività da fare tipo snorkeling e immersioni nella barriera corallina (se siete degli appassionati è il paese dei balocchi), nuotare con animali vari (tartarughe, delfini, squali) , portare il vostro partner a schiantarsi guidare il quad, che così la buona azione l’avete fatta ,e via dicendo.
Una cosa DA FARE è il bagno nei Cenotes, “piscine” naturali formate dallo sprofondamento del suolo calcareo. Dall’esterno sembrano delle semplici aperture nel terreno colme d’acqua ma sul fondo si trova un vero e proprio mondo subacqueo fatto di gallerie che si estendono per chilometri nel sottosuolo.
È uno spettacolo veramente suggestivo se non fosse per l’acqua ovviamente fredda, il buio, simpatici pipistrelli che fanno gare di formula 1 sopra la vostra testa e l’attacco di panico dietro l’angolo (ah la claustrofobia, che cosa magica)
Per finire, nightlife. Playa del Carmen è come essere sul molo di Jersey shore. La strana principale, l’ avenida 5, è piena zeppa di locali, ristoranti, bar, discoteche tutti accomunati da un senso dell’estetica chiaramente discutibile: luci al neon ovunque e su qualunque cosa, arredamenti che vanno oltre il kitsch, buttadentro pescivendoli ecc…però hanno molta moltissima tequila, per cui non si può rifiutare il loro gentile invito, pare brutto insomma.
Se vuoi farti una fantastica vacanza in Messico il mio consiglio spassionato è quello di andare tramite agenzia e prenotando in un resort possibilmente, perché non è che sia il paese più sicuro al mondo da quello che ho potuto vedere e sentire. Ad esempio : se voi prendete un taxi dal vostro resort al povero cristo del tassista chiederanno nome (Pablo o Pedro il 99% delle volte), cognome, indirizzo, n. di scarpa, mq della sua casa, come si chiama suo cugino di 2 grado e probabilmente anche cosa ha mangiato a pranzo. Da notare, inoltre, le simpaticissime guardie armate fino ai denti che ad ogni posto di blocco vi faranno , senza costi aggiuntivi, una radiografia a 360°.
Come se non bastasse in molti ci ha detto che più ti addentri nel cuore del paese (zone meno turistiche) più le cose si fanno pericolose tanto che i turisti vanno in giro con la scorta. LA S-C-O-R-T-A.
Quindi direi che vagare all’avventura non è proprio una grandissima idea ma se sai dove andare non c è pericolo, i messicani sono molto amichevoli e disponibili, sono sempre a mangiare e a far caciara, un po’ come i terroni italiani (e ai miei parenti, un saluto ai mitici). Tipo che in spiaggia si piazzano in prima fila, 4 ombrelloni, 18 sedie, svariati tavolini e cibo da sfamare un esercito, Mi casa es tu casa insomma.