di Ludovica Borzelli (for more: http://www.belou.wtf/blog/)
«Oddio, ti metti i leggings push-up?»
Se pensate che ora aggiungerò qualcosa del tipo «Ma sono passati di moda!» sbagliate di grosso: non è questo l’argomento. Piuttosto parliamo di chi, da vera fashion victim, compra tutto quello che vede addosso a Cara Delevingne pur essendo alta un metro e un barattolo e avendo una quinta di reggiseno.
Cara fashion victim, lo so che tu sai tutto ma proprio tutto sulle tendenze più cool del momento, ma hai mai pensato anche solo per un momento che, dal tuo metro e cinquanta di altezza, i tronchetti che indossi non potranno mai avere l’effetto che hanno su Naomi Campbell? E che, tutt’al più, potranno farti assomigliare a un Umpa Lumpa? E se, per una volta, provassi a individuare e valorizzare i tuoi punti di forza, invece di tirarti la zappa sui piedi comprando tutto quello che vedi addosso alle scheletriche modelle di Prada? Mettiti bene in testa che, se una cosa va di moda, non vuol dire che automaticamente stia bene a tutte. Un esempio? Io adoro le scollature a V, quelle che mettono in risalto un bel seno prosperoso, ma poiché la mia taglia di reggiseno si aggira intorno alla 0+, il risultato non è quello che otterrebbe Beyoncé; a malincuore evito il capo e mi limito ad ammirare le mie amiche più formose indossarlo. Triste, penserai. Beh, non del tutto: io posso permettermi le scollature vertiginose sulla schiena e quelle verticali che arrivano all’ombelico e che non prevedono un reggiseno, o anche gli scolli all’americana, che le fanciulle prosperose non potrebbero mai mettere senza sembrare dei davanzali porta fiori. Insomma, a ciascuno il suo. Ecco allora qualche breve dritta per evitare di mettere in risalto i tuoi difetti fisici [perché ammettiamolo, tutte ne abbiamo]:
Se hai il fisico “a clessidra” [vita sottile, seno e fianchi prosperosi]:
No ai capi dalle linee dritte [camicie larghe, caftani, etc]
Sì ai capi che mettono in risalto spalle e punto vita
Se hai il fisico “a mela” [punto vita poco marcato, spalle larghe e fianchi stretti]:
No alle magliette con righe orizzontali e a tutto ciò che appesantisce visivamente la parte superiore del corpo
Sì a ciò che mette in risalto le gambe, in modo da slanciare la figura
Se hai il fisico “a pera” [spalle strette, torace minuto, fianchi e glutei accentuati]:
No a shorts e pantaloni attillati con fantasie e stampe colorate
Sì agli abiti ad “A”, alle scollature a barchetta e alle gonne morbide
Se hai il fisico “da insetto stecco” [poco seno, fianchi stretti, fisico androgino]:
No agli scolli a V e agli “abiti-sottoveste” con le spalline sottili
Sì alle fantasie, alle righe e agli scolli all’americana
Detto ciò, sei chiaramente libera di metterti quello che vuoi [condoglianze a chi vedrà una fanciulla taglia 48 strizzata in leggings push up COLOR CARNE taglia 42], ti lascio solo con una domanda su cui riflettere: se un giorno la tua icona di stile uscirà di casa con le mutande del nonno in testa, farai lo stesso? Non sarebbe meglio iniziare a pensare con la tua testa?
Baci baci
LouB