di Valentina M.
Avete deciso: Amsterdam sarà la vostra meta invernale.
Siete carichi, sorridenti e le valigie sono già pronte davanti alla porta, ma digitando LE 10 COSE DA FARE AD AMSTERDAM siete rimasti delusi come davanti ad un biscotto all’uvetta?
Oppure, avete già visitato il Van Gogh Museum e la Casa di Anna Frank, ma non sapete cosa fare nei restanti 4 giorni a disposizione?
Complimenti, siete sulla pagina Giusta.
Qui troverete alcuni spunti e idee da mettere in pratica durante il vostro soggiorno, let’s have fun!
1. Amsterdam sotto Natale è sempre una gran goduria, e le piste di pattinaggio delle piazze principali non fanno che accrescere questo fattore.
Verrete presi di forza, imbavagliati e truccati da sorridenti olandesine ed, assieme agli altri bimbi, potrete anche imparare a pattinare grazie a tattiche sedie per appoggiarvi. Il tutto sotto le note di canzoni festive, ovviamente Dutch Version, e con un’atmosfera alla George Michael anni ’90. Attività perditempo, adattissima dopo la proposta numero 3)
2. Non sono mai stata un’amante del Natale, ma fin dalla tenera età, ho apprezzato il Trash; ed è per questo che vi propongo i Famosi negozietti natalizi di Amsterdam. Si tratta di negozi che aprono solo per un mese all’anno, e che vendono ESCLUSIVAMENTE oggetti natalizi DI TUTTI I TIPI: si passa dalle classiche palle natalizie a forma di sexy-tritoni, alle statuine-souvenir di superdotati Babbi Natale. Ovviamente le crocchette per il gatto versione Calendario dell’Avvento rimangono un must.I vostri amici vi ringrazieranno, quasi sicuramente.
3. Da Bulldog si esce sempre soddisfatti.
Io ci sono riuscita solo dopo 20 minuti; mi ero persa ( ma comunque molto soddisfatta ) .
4. Durante il mio secondo viaggio ad Amsterdam mi sono imbattuta in diversi, per non dire moltissimi, adorabili negozietti vintage, dai più expensive ai più economici. Passerete dalle due alle quattro ore cambiando vari look; da Cindy Lauper a Madonna, da George Michael a Maria Teresa di Calcutta e magari, alla fine, troverete quel famoso poncho peruviano che vi è sempre piaciuto. Consiglio vivamente Rumors Vintage e Zipper, dove ho acquistato alcune delle mie felpe Willie-il-Principe-di-Bel-Air preferite. Minima spesa, massima resa; straconsigliato.
5. Nelle piazze principali, soprattutto sotto il periodo natalizio, noterete dei camioncini che vendono dolci extracalorici e colorati, serviti da sorridenti ragazze bionde, sempre magre. Un cibo di cui non ho potuto fare a meno è stato l’Oliebollen, e vi assicuro che se durante la vostra permanenza non ne mangerete nemmeno uno, farete un grave torto a voi stessi. Gli Oilbollen si presentano abbastanza male rispetto ad altre prelibatezze olandesi, ma queste piccole palline fritte e zuccherate vi faranno perdere la testa, trust me.
Come prima: minima spesa, massima resa.
6. La Red Light District non è solo il famoso quartiere a luci rosse dai maestosi (ed enormi) cigni, ma anche la patria di loschi ristorantini asiatici e dei più particolari Sexy Shop, nonché del famoso Museo della Canapa ( Hash, Marihuana & Hemp Museum ). Alla fine di quest’ultimo potrete, per completare il tour, scegliere di scattarvi una foto-ricordo con una cornice a tema #raccoglitricidicanapa . Vi consiglio, dunque, queste tre mete; in ordine Risorante, Museo e Sexy Shop ( per concludere in bellezza ). Non vi immaginerete mai cosa si possa produrre con la canapa, e soprattutto, quanti tipi ( e forme ) di vibratori vengano prodotti.
E’ divertente.
7. Creato per divertire, ma anche per dare un’infarinatura culturale, è il trashissimo Amsterdam Dungeon.
Qui, un gruppo di attori vi spiegherà le varie tecniche di tortura nelle diverse epoche, cercando anche di coinvolgervi con sketch e battute. Per far ciò cercheranno i soggetti meno attenti e più tonti, e ovviamente, il 22 dicembre 2014 durante spettacolo delle 14.30, scelsero me ( come fare brutte figfure anche all’estero, parte V). Il tour si concluderà con una mini montagna russa horror style, davvero deliziosa.
Danari bene spesi.
8. Infine, propongo il Katten Kabinet, un vero e proprio museo dedicato ESCLUSIVAMENTE ai gatti, con dei deliziosi micini in carne ed ossa che girovagano assieme ai visitatori.Non vi è da aggiungere nulla, chi non ama i Gattini?
Consigliata a tutti.
Amsterdam non delude mai.